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MONTI BERICI
Sono un gruppo di rilievi collinari di formazione particolare nella pianura alluvionale su cui sorge Vicenza, originatisi sul fondo di un antico mare nell'arco di circa cento milioni di anni.
La cima principale è il Monte Berico sul quale sorge il Santuario della Madonna omonimo.
Essi si notano nettamente, a sud di Vicenza, a forma di parallelogramma, il cui asse maggiore, orientato in direzione nord-est/sud-ovest, è lungo 24 km, e ha una superficie di 165 km².
Il profilo non particolarmente elevato sul livello della pianura circostante, ha contorni abbastanza frastagliati su ogni lato, con alternanza di rientranze e sinuosità o con semplici incisioni sui fianchi, gli scaranti.
I versanti sono ovunque piuttosto dolci e rettilinei, eccetto per il lato sudorientale, che presenta una sequenza pressoché continua di nude e verticali pareti rocciose.
Ai Monti Berici appartengono anche alcune piccole colline come quella di Altavilla Vicentina a nord, il Monticello di Fara presso Sarego a ovest, le colline di Montegalda a sud.
Il Colle di Lovertino, a sudest, rappresenta il continuamento dei vicini Colli Euganei.
Importante luogo di svago del fine settimana di molti vicentini è il Lago di Fimon, residuo di un più vasto bacino lacustre che si estendeva anticamente fino al paese di Fimon, da cui ha preso il nome, e situato in una vasta rientranza dei colli.
I comuni del comprensorio sono: Alonte, Arcugnano, Barbarano Vicentino, Brendola, Castegnero, Grancona, Longare, Mossano, Nanto, Orgiano, San Germano dei Berici, Sossano, Vicenza, Villaga, Zovencedo.
ATTRAZIONI TURISTICHE sui MONTI BERICI
- Brendola: sul lato occidentale è considerata la "porta" d'ingresso al complesso montuoso. Da vedere la Rocca dei Vescovi, di origine medievale.
- Eremo di San Cassiano: in località Lumignano, è visitabile gratuitamente tutte le prime domeniche del mese dalle 9 alle 17; raggiungibile percorrendo un sentiero attraverso i boschi.
- Santuario della Madonna di Monte Berico: il santuario mariano più importante dei Berici, situato sulla sommità del monte. Si raggiunge con una scalinata di 114 gradini oppure con una strada carrabile. Offre una splendida vista panoramica sulla città di Vicenza. Aperto tutti i giorni.
- Grotte di Costozza: complesso di grotte di origine naturale situate nei pressi di Longare. Sono aperte al pubblico e offrono visite guidate per ammirare stalattiti, stalagmiti e altre concrezioni calcaree. Aperte da aprile a ottobre, chiuso il lunedì. Biglietto d'ingresso a pagamento.
- Parco dei Berici: area naturale protetta che comprende boschi, prati e zone umide. Percorribile a piedi, in bicicletta o a cavallo, offre vari sentieri segnalati per escursioni. Sempre aperto, ingresso gratuito.
- Villa Godi Malinverni: villa veneta del '500 situata a Lugo di Vicenza, con giardino all'italiana e salone affrescato. Aperta da marzo a ottobre, chiusa il lunedì. Biglietto d'ingresso a pagamento.
- Pieve di San Donato: pieve romanica del XII secolo situata a Lonedo di Lugo. Presenta un interessante campanile a vela e affreschi trecenteschi all'interno. Sempre aperta, ingresso gratuito.
- Osservatorio Astronomico di Nanto: osservatorio situato sul monte Nanto, dotato di telescopi per l'osservazione del cielo e delle stelle. Organizza visite guidate e serate divulgative. Aperto da aprile a ottobre il sabato sera e su prenotazione. Biglietto d'ingresso a pagamento.
- Ciclovia dei Berici: percorso ciclabile di circa 30 km che collega i principali centri dei Monti Berici. Si snoda tra boschi, vigneti e borghi, offrendo splendidi panorami.
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