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FERRARA
Capoluogo di provincia in prossimità del delta del Po di Volano, a 45 km a NE di Bologna; ha una popolazione di circa 135.000 abitanti.
Ferrara ha mantenuto il lusso del Rinascimento, quando la città era la sede della famiglia degli Este, che qui governarono dal 1260 al 1598, lasciando in eredità numerose testimonianze architettoniche, artistiche e bellissimi castelli.
Nel medioevo fu un importante centro culturale e scientifico dove lavorarono alcuni fra i più famosi artisti e architetti dell'epoca come il Brunelleschi, l'Alberti e il Palladio.
Ferrara ha mantenuto il lusso del Rinascimento, quando la città era la sede della famiglia degli Este, che qui governarono dal 1260 al 1598, lasciando in eredità numerose testimonianze architettoniche, artistiche e bellissimi castelli.
Nel medioevo fu un importante centro culturale e scientifico dove lavorarono alcuni fra i più famosi artisti e architetti dell'epoca come il Brunelleschi, l'Alberti e il Palladio.
La posizione geografica ha influenzato fortemente la storia e l'urbanistica di questa importante città rinascimentale.
Il centro storico di Ferrara è dal 1995 Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO.
Il territorio ferrarese è interamente pianeggiante, con un'altitudine media di 9 m s.l.m. A
Attraversa la città il canale navigabile Burana, che collega Ferrara al Po di Volano.
I quartieri del centro
Il centro storico di Ferrara ha una pianta urbanistica tipicamente rinascimentale, con vie dritte e quartieri ordinati intorno a due assi viari principali. I rioni storici sono:
- Castello Estense - Il fulcro del potere, con il maestoso castello circondato da mura.
- Via Cairoli e Via Garibaldi - Elegante asse commerciale che attraversa il cuore medievale.
- Ghetto ebraico - Con caratteristiche strade strette e case medievali tuttora esistenti.
- Quartiere San Romano - Zona signorile sviluppatasi in era rinascimentale.
- Quartiere San Guglielmo - Rione popolare sorto nel medioevo attorno alla chiesa omonima.
- Quartiere Torrino - Area residenziale che include Corso Porta Po e Corso Porta Mare.
Oltre le mura del centro, Ferrara è cresciuta con vari quartieri moderni sorti a partire dall'800, da Porotto fino ai recenti sviluppi nella periferia sud.
ATTRAZIONI TURISTICHE: COSA VEDERE a FERRARA
Le principali attrazioni di Ferrara sono concentrate nel cuore del centro storico, all'interno dei 9 km. delle mura medievali, tuttora ben conservate con torri, porte e baluardi.
Castello Estense: detto anche Castello di San Michele, fu costruito nel 1385 dalla famiglia degli Este; faceva parte della vecchia cinta muraria nella punta settentrionale della città.
Di imponente struttura, è in mattoni su pianta quadrata e composto da massicce torri agli angoli, con mura attorniate da un profondo fossato alimentato dai canali del fiume Po, con passerelle, ponte levatoio e alti bastioni.
Il castello originale fu costruito come fortificazione militare a tutti gli effetti, solo nel XVI secolo gli Este vi si trasferirono per abitarci, divenendo la loro lussuosa residenza.
All'interno si possono visitare le prigioni, gli appartamenti ducali, le balconate in marmo e le cucine. Da non perdere la Sala dell'Aurora ove sono raffigurate le quattro fasi del giorno.
Cattedrale di San Giorgio: consacrata nel XII secolo, costruita in stile romanico, sul lato destro si trova una statua di Alberto d'Este, sul lato sinistro una statua in bronzo di papa Clemente VIII.
La facciata è in marmo bianco a tre cuspidi, l'abside all'interno è decorato con un affresco del Bastianino: il "Giudizio Universale".
Nell'adiacente museo sono archiviati arazzi, manoscritti, incisioni e sculture che testimoniano la sfarzosità del passato di Ferrara.
La cattedrale di Ferrara è dedicata ai suoi due patroni: San Giorgio e San Maurelio.
Palazzo dei Diamanti: divenuto celebre per la facciata con 8500 pezzi di marmo bianco-rosato, posti in modo geometrico, proprio a punta di diamante per enfatizzare la potenza della famiglia d'Este.
Ospita al piano terra la Galleria d'Arte Moderna e al primo piano la Galleria Nazionale, con opere e pitture dei migliori maestri ferraresi.
Palazzo Comunale: in stile gotico con mattoni a vista, torre merlata e scalinata coperta con porticato, ai fianchi le statue di Nicolò III a cavallo e del duca Borso d'Este.
La sua costruzione, di fronte alla Cattedrale di San Giorgio, iniziò nel XIII sec. e durò circa duecento anni.
Fu residenza della famiglia d'Este prima del loro trasferimento presso il Castello.
Palazzo Schifanoia: edificato da Alberto V come luogo d'ozio e passatempo per i membri di corte, nel quale evitare la noia.
Da vedere il Salone dei Mesi del XV secolo, con affreschi dei pittori dell'Officina Ferrarese e la Sala degli Stucchi.
La Certosa: realizzata nel 1460 come monastero ma soppresso da Napoleone, comprende anche un cimitero e la chiesa di San Cristoforo.
La Certosa: realizzata nel 1460 come monastero ma soppresso da Napoleone, comprende anche un cimitero e la chiesa di San Cristoforo.
La Certosa è uno dei più grandi musei a cielo aperto della città, con opere di arte sacra e monumenti funebri di grande valore storico e artistico.
Tra i personaggi più famosi sepolti ci sono:
Artisti:
Giovanni Boldini
Gaetano Previati
Filippo de Pisis
Antonio Burci
Alfonso Lombardi
Domenico Minganti
Giuseppe Mazzolini
Giuseppe Ravegnani
Adolfo Wildt
Scrittori:
Giorgio Bassani
Italo Calvino
Antonio Coppi
Giuseppe Raimondi
Ariosto Serafino
Politici:
Giovanni Battista de Rossi
Pellegrino Nobili
Giovanni Antonio Grassi
Francesco Berni
Giovanni da Ferrara
Altri personaggi:
Lucrezia Borgia
Ercole I d'Este
Eleonora d'Aragona
Alfonso II d'Este
Anna d'Este
Virginio Orsini
Queste sono solo alcune delle persone sepolte nella Certosa di Ferrara, che è un vero e proprio museo a cielo aperto della storia e della cultura ferrarese.
La Certosa di Ferrara è aperta al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì. È possibile visitarla liberamente o partecipare a una visita guidata.
Ecco alcuni suggerimenti per visitare la Certosa di Ferrara:
- Iniziate la visita dalla chiesa di San Cristoforo, che è la principale del complesso. La chiesa è ricca di opere d'arte, tra cui una pala d'altare di Biagio Rossetti.
- Visitate i chiostri, che sono il cuore della Certosa; sono circondati da celle, che erano gli alloggi dei monaci certosini.
- Passeggiate tra i viali del cimitero monumentale e ammirate i monumenti funebri.
Piazza Ariostea: nell'anello centrale si disputa annualmente dal 1259, l'ultima domenica di maggio, l'antico Palio di Ferrara, competizione fra le sue otto contrade.
Al centro la statua dedicata al poeta Ludovico Ariosto.
Museo Archeologico Nazionale: ospita i reperti della città etrusca di Spina, importante e ricco emporio attivo dal VI al III sec. a.C.; ha sede è nel Palazzo Costabili detto "di Ludovico il Moro", in Via XX Settembre 122.
Basilica di San Giorgio Fuori le Mura: sulla riva destra del Po' di Volano fu la prima cattedrale della città, nel punto più antico di Ferrara.
Museo Archeologico Nazionale: ospita i reperti della città etrusca di Spina, importante e ricco emporio attivo dal VI al III sec. a.C.; ha sede è nel Palazzo Costabili detto "di Ludovico il Moro", in Via XX Settembre 122.
Basilica di San Giorgio Fuori le Mura: sulla riva destra del Po' di Volano fu la prima cattedrale della città, nel punto più antico di Ferrara.
La facciata, realizzata nel 1722 in stile barocco, mostra al centro un bassorilievo raffigurante il santo mentre uccide un drago.
Il campanile è leggermente inclinato. L'interno è a tre navate con vari altari e pregiati dipinti.
L'unico chiostro ancora visibile era uno dei tre appartenenti all'adiacente Monastero degli Olivetani.
Museo Riminaldi: con sede in Palazzo Bonaccossi, edificio del 1468, accoglie una raccolta di opere del Cardinale Gian Maria Riminaldi, esperto collezionista d'arte.
Via delle Volte: suggestiva strada medievale in acciottolato e pietre di fiume, lunga oltre due chilometri e attraversata da vari archi sopesi, collegamenti fra le case circostanti.
Casa dell'Ariosto: voluta dal poeta dell'Orlando Furioso nel 1528, durante gli ultimi anni della sua vita. Il piccolo museo accoglie alcuni suoi cimeli personali e documenti originali.
- Museo Civico di Storia Naturale: suddiviso nelle sezioni di Zoologia, Geopaleontologia e Mineralogia.
- Museo Lapidario Civico: in mostra sarcofaghi romani ed epigrafi d'epoca.
Museo Riminaldi: con sede in Palazzo Bonaccossi, edificio del 1468, accoglie una raccolta di opere del Cardinale Gian Maria Riminaldi, esperto collezionista d'arte.
- Torre dell'Orologio: originariamente Torre dell'Arengo, fu eretta nella seconda metà del Cinquecento.
- Teatro Comunale: realizzato a fine Settecento su progetto di Antonio Foschini di fronte al castello, ospita concerti lirici, spettacoli di prosa e danza. L'imponente sala è decorata con stucchi e pregevoli affreschi.
- Palazzina di Marfisa d'Este: pregevoli i soffitti riccamente decorati di epoca cinquecentesca. Ospita collezioni di antiquariato.
Casa Romei: edificio con pregevole chiostro interno, adibito a residenza signorile, collocato fra Medioevo e Rinascimento.
Al piano terra alcune sale con decorazioni gotiche e un lapidario, sopra l'appartamento del Cinquecento riccamente decorato e con mobili dell'epoca.
Nel piccolo museo si possono ammirare alcuni affreschi provenienti da chiese ormai soppresse di Ferrara.
Casa dell'Ariosto: voluta dal poeta dell'Orlando Furioso nel 1528, durante gli ultimi anni della sua vita. Il piccolo museo accoglie alcuni suoi cimeli personali e documenti originali.
- Palazzo Paradiso (Biblioteca Ariostea): estesa su oltre tremila metri quadrati comprende quattrocentomila titoli a catalogo.
- Sinagoghe: complesso di edifici ospitanti la Sinagoga Tedesca, il Tempio Fanese e la Sinagoga Italiana. All'inerno anche il Museo Ebraico che illustra le vicende e le tradizioni degli ebrei ferraresi dal Trecento ai giorni nostri.
Acquedotto di Ferrara: costruzione in cemento armato degli anni '30 con base quasi circolare dalla quale si snodano due scalinate.
BREVE STORIA DI FERRARA
La Leggenda di Ferrara
La storia di Ferrara inizia con una leggenda affascinante.
Si dice che la città sia stata fondata da una fanciulla troiana che è riuscita a sfuggire alla rovina della sua patria.
Secondo questa leggenda, Ferrara è il frutto del coraggio di questa giovane donna, che ha fondato una nuova città, dando inizio a una nuova era.
Sebbene non sia supportata da prove storiche concrete, aggiunge un tocco di fascino e mistero alla storia della città.
Le Origini Documentate
Tuttavia, al di là delle leggende, ci sono prove documentate delle origini di Ferrara.
Ufficialmente, la città fu fondata nel 753 d.C., quando il re longobardo Astolfo menzionò il nome "Ferrara" in un documento scritto.
Questo documento rappresenta il primo riferimento storico concreto alla città e segna l'inizio ufficiale della sua storia.
Il Periodo Medievale
Ferrara ha attraversato un periodo tumultuoso durante il Medioevo.
La città fu oggetto di continue invasioni barbariche che devastarono Voghenza tra il VII e l'VIII secolo.
Queste invasioni e le sfide che ne derivarono contribuirono a plasmare la storia e la cultura di Ferrara.
La Signoria degli Este
Un capitolo significativo nella storia di Ferrara è la Signoria degli Este. Nel 1471, la famiglia Este prese il controllo della città, e il loro dominio durò fino al 1598, quando la città fu devoluta allo Stato Pontificio. Durante questo periodo, Ferrara fiorì come un importante centro culturale e artistico, lasciando un'impronta indelebile sulla città.
La Modernità di Ferrara
Secondo il noto storico svizzero Jacob Burckhardt, Ferrara fu la prima città moderna d'Europa.
Questo riconoscimento sottolinea l'importanza storica e culturale di Ferrara nel corso dei secoli.
Oggi, Ferrara è una città che conserva gelosamente il suo patrimonio storico e artistico.
I visitatori possono esplorare il maestoso Castello Estense, fare una passeggiata lungo le mura cittadine ben conservate e gustare le prelibatezze culinarie locali, come i famosi "cappellacci di zucca."
TRASPORTO PUBBLICO A FERRARA
Per esplorare il suo ricco patrimonio culturale e il vibrante paesaggio urbano, un efficiente sistema di trasporto pubblico è fondamentale.
In questa guida approfondiremo gli aspetti del trasporto pubblico a Ferrara, fornendo dettagli su mezzi di trasporto, acquisto dei biglietti, tariffe e molto altro.
Come Muoversi a Ferrara: Una Panoramica
Ferrara vanta una rete di trasporto pubblico ben organizzata, che facilita gli spostamenti all'interno della città e delle sue aree circostanti. Questi servizi sono gestiti da TPER Trasporti per l'Emilia Romagna, l'ente responsabile dei trasporti urbani ed extraurbani nella regione Emilia Romagna.
Autobus Urbani: Ferrara dispone di una rete di autobus urbani gestiti da TPER (Trasporti Passeggeri Emilia-Romagna).
La rete di autobus urbani è composta da 11 linee che coprono l'intero territorio comunale, garantendo collegamenti frequenti tra il centro città e le periferie.
È possibile consultare le mappe delle linee e gli orari aggiornati sul sito web di TPER.
I biglietti e gli abbonamenti per gli autobus urbani di Ferrara possono essere acquistati presso le biglietterie TPER, le tabaccherie e le rivendite autorizzate.
È inoltre possibile acquistare i biglietti singoli a bordo degli autobus, ma a un costo maggiore.
Ecco le linee autobus urbani di Ferrara:
- Le linee 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 passano dal centro città.
- Le linee 9, 10 e 11 servono le zone periferiche.
- La linea 12 è un servizio navetta che collega la stazione ferroviaria con il centro storico.
- Linea 1: Stazione FS - Barriera - Ospedale Maggiore di San Giorgio. Frequenza: 10 minuti nei giorni feriali e 15 minuti nei festivi.
- Linea 2: Stazione FS - Porta Romana - Università. Frequenza: 15 minuti nei giorni feriali e 20 minuti nei festivi.
- Linea 3: Stazione FS - Via Copparo - Cimitero. Frequenza: 20 minuti nei giorni feriali e 30 minuti nei festivi.
- Linea 4: Stazione FS - Via Bologna - Via Fossato. Frequenza: 30 minuti nei giorni feriali e 60 minuti nei festivi.
Orari: Gli orari degli autobus urbani a Ferrara possono variare a seconda della linea e del giorno della settimana.
È importante consultare gli orari aggiornati sul sito web di TPER o tramite le app di trasporto pubblico per pianificare i tuoi spostamenti in anticipo.
Linee Extraurbane: a Ferrara, i possessori di un titolo di viaggio extraurbano con destinazione Ferrara possono utilizzare anche gli autobus urbani gratuitamente.
Questo significa che, con un unico biglietto o abbonamento, puoi spostarti sia all'interno della città che verso i comuni limitrofi.
Le linee extraurbane che servono Ferrara sono le seguenti:
10: Ferrara - Via Copparo - Copparo
11: Ferrara - Quartesana - Cona - Codrea - Cocomaro di Focomorto - Focomorto
12: Ferrara - Migliarino - Copparo
13: Ferrara - Via Fossato - Copparo
14: Ferrara - San Martino - Copparo
15: Ferrara - Codigoro - Goro
16: Ferrara - Pomposa - Ariano - Porto Garibaldi
17: Ferrara - Marrara - Ostellato
18: Ferrara - Bondeno - Cento
19: Ferrara - Renazzo - Cento
20: Ferrara - Argenta - Alfonsine
21: Ferrara - Comacchio - Lido di Spina
22: Ferrara - Jolanda di Savoia - Codigoro
23: Ferrara - Mesola - Porto Garibaldi
24: Ferrara - Vigarano Mainarda - Bondeno
25: Ferrara - Portomaggiore - Argenta
30: Ferrara - San Giorgio di Piano - Bologna
31: Ferrara - Via Fossato - Copparo
32: Ferrara - Quartesana - Cona
33: Ferrara - Vigarano Mainarda - Bondeno
Per trovare gli orari e le fermate delle linee extraurbane, puoi consultare il sito web dell'azienda di trasporto pubblico locale, TPER.
Accessibilità: Il trasporto pubblico a Ferrara è progettato per essere accessibile a persone con disabilità.
Gli autobus sono attrezzati per accogliere passeggeri con sedia a rotelle, e molte fermate sono dotate di rampe e altre strutture per l'accessibilità.
Biciclette: Ferrara è una città molto bike-friendly, e puoi facilmente combinare il trasporto pubblico con la bicicletta per uno stile di vita più sostenibile.
Molte fermate degli autobus sono dotate di parcheggi per biciclette.
Noleggiare una bicicletta.
Ci sono diversi negozi di biciclette a Ferrara che offrono servizi di noleggio, sia per biciclette tradizionali che per biciclette elettriche. Alcuni dei negozi più popolari sono Todisco Bike, Ferrara in Bici e Ciclofficina Fiab.
Utilizzare il servizio di bike sharing Mobike
Mobike è un servizio di bike sharing che opera in diverse città italiane, tra cui Ferrara.
Per utilizzare Mobike, è necessario scaricare l'app gratuita sul proprio smartphone e creare un account.
L'app ti permetterà di trovare la bicicletta Mobike più vicina a te e di sbloccarla con un codice QR.
Una volta che hai finito di utilizzare la bicicletta, puoi parcheggiarla in qualsiasi luogo pubblico, purché sia consentito parcheggiare le biciclette.
Portare la tua bicicletta
Se hai una tua bicicletta, puoi portarla con te a Ferrara e muoverti liberamente in città.
Ferrara è una città molto bike-friendly, con oltre 150 km di piste ciclabili. Puoi trovare una mappa delle piste ciclabili sul sito web del Comune di Ferrara.
Come muoversi a piedi nel centro storico di Ferrara
Ferrara è una città di medie dimensioni, con un centro facilmente percorribile a piedi.
Il centro storico è chiuso al traffico e pedonalizzato, quindi è un ambiente ideale per passeggiare e ammirare i numerosi monumenti e attrazioni.
Itinerari
Ecco alcuni itinerari a piedi consigliati per visitare il centro storico di Ferrara:
- Itinerario classico: Questo itinerario include i principali monumenti del centro storico, come il Castello Estense, la Cattedrale di Ferrara, la Piazza delle Erbe e il Ghetto Ebraico.
- Itinerario lungo le mura: Questo itinerario permette di ammirare la città da un'altra prospettiva, percorrendo le antiche mura medievali.
- Itinerario nei giardini pubblici: Ferrara è ricca di giardini e parchi pubblici, che offrono un'oasi di relax nel cuore della città.
Consigli
Ecco alcuni consigli per muoversi a piedi nel centro storico di Ferrara:
- Indossa scarpe comode: il centro storico è ricco di stradine e vicoli, quindi è importante indossare scarpe comode per camminare.
- Porta con te una cartina o un navigatore GPS: il centro storico è un labirinto di strade, quindi è utile avere a disposizione una cartina o un navigatore GPS per orientarsi.
- Fai attenzione agli attraversamenti pedonali: il centro storico è una zona pedonale, ma è importante comunque fare attenzione agli attraversamenti pedonali.
VITA SERALE A FERRARA
Ferrara è una città ricca di storia e cultura, e offre una vivace vita serale per tutti i gusti.
Ecco alcuni consigli per trascorrere una serata piacevole a Ferrara:
- Aperitivo in Piazza delle Erbe: ora piazza Trento e Trieste è il cuore pulsante della città, e il luogo ideale per iniziare la serata con un aperitivo. Ci sono molti bar e ristoranti che offrono aperitivi ricchi e abbondanti, accompagnati da musica dal vivo o da DJ set.
- Cena in un ristorante tradizionale: Ferrara è famosa per la sua cucina deliziosa, che fonde i sapori della tradizione emiliana con quelli della tradizione ebraica. Per una cena davvero speciale, ti consiglio di prenotare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città. Alcuni dei piatti più tipici sono i cappellacci di zucca, la salama da sugo e i tortelli verdi.
- Spettacolo al Teatro Comunale: fra i teatri più belli d'Italia, ospita una stagione teatrale molto ricca e variegata. Se sei appassionato di teatro, ti consiglio di consultare il programma degli spettacoli e di prenotare i biglietti in anticipo.
- Concerto al Torrione San Giovanni: una delle torri medievali più imponenti della città, e ospita spesso concerti di musica classica, jazz e rock. Per una serata davvero suggestiva, ti consiglio di assistere a un concerto in questo luogo magico.
- Passeggiata in centro storico: patrimonio dell'umanità UNESCO, offre una cornice incantevole per una passeggiata serale. Ti consiglio di passeggiare tra le piazze e le vie del centro, ammirando i palazzi storici e le chiese medievali.
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