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BRINDISI

Centro industriale e commerciale nel Salento, importante porto inserito in un'insenatura naturale nel Mar Adriatico per i collegamenti con la Grecia e il Medio Oriente, conta 90.000 abitanti.


La città è stata fondata dai Messapi, un antico popolo italico, intorno all'anno 1000 a.C. Nel corso della sua storia, Brindisi è stata governata da molte potenze, tra cui i Romani, i Bizantini, i Normanni, gli Svevi, gli Angioini e gli Aragonesi.
Brindisi è stata un importante porto fin dall'antichità, grazie alla sua posizione strategica tra l'Europa e l'Oriente.
Nel corso dei secoli è stato utilizzato per il commercio di spezie, tessuti, ceramiche e altri beni.
Oggi, il porto di Brindisi è ancora molto attivo e rappresenta una delle principali porte di accesso al Sud Italia.

Il centro storico di Brindisi è un luogo di grande interesse storico e culturale, che racchiude numerosi tesori architettonici e artistici.
Le strade del centro sono tipicamente strette e tortuose, e ciò è dovuto alla loro origine antica, risalente al periodo medievale. Queste vie, spesso lastricate in pietra, sono state mantenute nel tempo e offrono un'esperienza unica ai visitatori che le percorrono.
Gli edifici storici presenti nel centro storico risalgono a diverse epoche.
Tra questi, spiccano le antiche torri di avvistamento e difesa, come la Torre Guaceto, la Torre del Parco e la Torre di San Giovanni al Sepolcro.
Queste torri, costruite per proteggere la città dai pirati e dalle invasioni nemiche, offrono una vista panoramica sul mare e sulla città.


ATTRAZIONI TURISTICHE: COSA VEDERE a BRINDISI

  • Castello Svevo o Castello Grande, costruito  dall'imperatore Federico II. Ha una pianta trapezoidale con torri quadrate massicce. Le quattro torri aragonesi sono state aggiunte alla struttura originaria nel XIII secolo. Dopo anni di abbandono, nel 1813 Gioacchino Murat lo trasformò in un penitenziario, dal 1909 è utilizzato dalla Marina Militare Italiana. Durante la seconda guerra mondiale, fu per breve tempo la residenza di Re Vittorio Emanuele II.

  • Castello Aragonese, più noto come Forte a Mare. E' stato costruito da Re Ferdinando I di Napoli nel 1491 sull'isola di S. Andrea di fronte al porto di Brindisi; è diviso in due sezioni: il "Castello Rosso" (dal colore dei suoi mattoni) e il più recente Forte.

  • Due antiche colonne romane, i simboli di Brindisi. Anticamente segnavano i punti finali della via Appia, e sono stati utilizzati come riferimento per i naviganti al porto antico. Solo uno dei due, di 18,74 m, è ora visibile. L'altra è sbriciolata nel 1582, le cui rovine sono state consegnate a Lecce in cambio della statua di Sant'Oronzo (patrono di Lecce), perché egli aveva fama di avere curato la peste a Brindisi.

  • Duomo: cattedrale costruita in stile romanico pugliese, nei secoli dall'XI al XII e ricostruita nel XVIII secolo, dopo che l'originale è stata danneggiata dal terremoto del 20 febbraio 1743. Alcune parti del pavimento a mosaico possono essere viste al suo interno.

  • Chiesa di Santa Maria del Casale (edificata circa nel 1300), in stile gotico-romanico. La facciata ha un importante motivo geometrico in pietra grigia e gialla, con un portico d'ingresso a cuspide coperta. L'interno presenta notevoli affreschi dei primi anni del XIV sec.

  • Portico dei Templari (XIII secolo). Nonostante il nome, era in realtà la loggia del palazzo del vescovo. Ora è l'ingresso del Museo Ribezzo.

  • Fontana di Tancredi: costruita dai Romani sulla via Appia. E' stata restaurata nel 1192 da Tancredi di Lecce.

  • Piazza della Vittoria con la fontana del XVII secolo.

  • Chiesa di Santa Maria degli Angeli (1609).

  • Chiesa del Sacro Cuore.

  • Chiesa di San Giovanni al Sepolcro, a pianta circolare, risalente al XII secolo.

  • Chiesa della Santissima Trinità (o Santa Lucia, XIV secolo) con una cripta tardo XII secolo.

  • Riserva naturale di Torre Guaceto sulla costa adriatica.

  • Il Monumento ai Marinai Italiani edificato in cemento armato nel periodo fascista a forma di timone con alla sua base un sacrario. Dalla sommità, ad un altezza di 53 metri, si gode di un bel panorama sulla città e il mare.


COME ARRIVARE A BRINDISI
AUTO - MOTO
Da Bari: Brindisi si trova a circa 110 km da Bari. Per raggiungere la città, devi prendere l'autostrada A14 in direzione sud, e poi seguire la statale SS16 fino a Brindisi. Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora e 15 minuti.
Da Lecce: Brindisi si trova a circa 40 km da Lecce. Per raggiungerla, devi prendere la statale SS613 in direzione nord-est, e poi seguire la statale SS16 fino a Brindisi. Il tempo di percorrenza è di circa 40 minuti.
Da Taranto: Brindisi è a circa 75 km da Taranto. Per raggiungere la città, devi prendere la statale SS7 Appia in direzione nord-est, e poi seguire la statale SS16 fino a Brindisi. Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora.

SPECIALITA' GASTRONOMICHE DI BRINDISI
orecchiette cime di rapa
La cucina di Brindisi è una delizia per il palato, con una varietà di piatti a base di pesce fresco e prodotti locali. Ecco alcune delle specialità gastronomiche più note:

Tiella: la tiella è un piatto tipico a base di riso, patate e cozze. È molto saporito e succulento che viene cotto in un tegame di terracotta.

Orecchiette con le cime di rapa: sono una pasta fresca tipica della Puglia, che viene servita con una salsa a base di cime di rapa, aglio e olio d'oliva. È un piatto semplice ma gustoso che esprime perfettamente i sapori e le tradizioni della regione.

Fave e cicoria: le fave sono un alimento base della cucina pugliese, e vengono spesso servite con la cicoria, una verdura amara che viene cotta con aglio e olio d'oliva. Il piatto viene spesso servito con pane casereccio e un bicchiere di vino rosso.

Pesce fresco: Brindisi è una città costiera e offre una vasta selezione di pesce fresco. Le specialità includono il pesce spada, le triglie e il polpo, che possono essere gustati in molti modi diversi, dalla grigliata alla frittura.

Panzerotti: sono un piccolo calzone fritto, ripieno di pomodoro, mozzarella e altre delizie locali. Piatto tipico della cucina pugliese e vengono spesso serviti come antipasto o come spuntino veloce.

Pasticciotti, una sorta di pasticcino ripieno di crema pasticcera.
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