UDINE cosa vedere, prenotazione hotel, alberghi, meteo, cartina stradale - Friuli

Vai ai contenuti
MAPPA ATTRAZIONI DI UDINE
Booking.com

UDINE

centro di udine

Udine è capoluogo di provincia friulano a circa 40 km. dalla Slovenia, ha una popolazione di circa 100 mila abitanti.

Sorge nell'area nord-orientale della regione Friuli Venezia Giulia, in una posizione strategica alla confluenza di vallate alpine, al centro di una zona collinare pedemontana, alle pendici orientali delle Prealpi Giulie.

La città sorge in corrispondenza delle risorgive che alimentano il fiume Ledra, in un'area di congiunzione tra la Valle del Tagliamento a nord e la Valle del Torre a sud.

Questa particolare posizione geografica ha favorito lo sviluppo di Udine come snodo commerciale.


Il territorio della città moderna iniziò ad essere abitato in epoca preistorica, come testimoniano i reperti archeologici.

Ma la prima menzione si verifica solo nel I secolo d.C., in questo momento, per ordine dell'imperatore Ottone II, iniziò la costruzione di un bellissimo castello, le cui rovine sono considerate uno dei principali luoghi degni di nota.
La sua storia è stata influenzata sia dai Veneziani che dagli Austriaci che la occuparono sfruttandone la posizione strategica su cui sorgeva; la città fu più volte distrutta da guerre e terremoti.


I quartieri del centro
Il centro storico di Udine ha pianta ovale delimitata dai viali che seguono il percorso delle mura cinquecentesche. I quartieri principali sono:
  • Castello - Cuore medievale con il Castello, la cattedrale e Piazza Libertà, centro della vita cittadina.
  • Via Mercatovecchio - Storica strada porticata fiancheggiata da eleganti palazzi nobiliari.
  • Via Manin - Elegante distretto pedonale per lo shopping, fiancheggiato da portici.
  • Via Aquileia - Una delle principali arterie storiche in ingresso alla città, ricca di negozi e locali.
  • Borgo Grazzano - Quartiere che conserva l'atmosfera popolare ottocentesca.
  • Rizzi - Zona residenziale sviluppatasi a sud del centro storico tra Otto e Novecento.
Oltre le mura il centro di Udine si è ampliato con diversi quartieri moderni, tra cui il nucleo universitario dei Rizzi.

COSA VEDERE a UDINE

castello di udine

Castello: edificato su una collina nel 1517, contiene una delle più antiche sale parlamentari in Europa.
Ospita i Musei Civici fra i quali una galleria d'arte antica, il museo della fotografia e di stampe storiche.
La Galleria d'Arte Antica illustra lo sviluppo della pittura friulana dal XIV secolo alla metà del XIX.

  • Chiesa di Santa Maria di Castello: la più antica della città, in stile romanico.
  • Duomo di Santa Maria Annunziata: interamente ricostruito dopo la distruzione nel terremoto del 1511. L'interno, a tre navate su pianta a croce latina, è in stile barocco e ornato da numerose opere d'arte fra cui gli affreschi settecenteschi di Giambattista Tiepolo. Nel centro della facciata della cattedrale c'è il Portale dell'Espiazione (o Salvezza), creato da un maestro tedesco sconosciuto del XIV secolo, decorato con altorilievo.

  • Piazza della Libertà: la principale di Udine, con edifici rinascimentali armoniosamente combinati sulla quale si affacciano la Loggia del Lionella, il municipio, costruito in stile gotico-veneziano tra il 1448 e il 1457, la Torre dell'Orologio, la fontana progettata da Giovanni Carrara e la struttura rinascimentale della Loggia di San Giovanni. Costruita nel 1527 da Giovanni da Udine, la torre dell'orologio suona ogni ora grazie ai due mori alla sua cima.
  • Chiesa di San Francesco: in stile romanico fu eretta nella seconda metà del XIII secolo e ricostruita nel XVIII secolo in stile barocco. Fu pesantemente distrutta dai bombardamenti ma nel 1945 si decise di riportarla alla sua forma originale. Sovente ospita ogni sorta di esposizione.
  • Chiesa del Redentore
  • Oratorio della Purità: edificio interessante per i bellissimi affreschi dell'Immacolata Vergine Maria di Giambattista Tiepolo sull'altare e degli Angeli in Gloria di Giandomenico Tiepolo. L'oratorio fu fondato nel XVII secolo sul sito di un teatro, il patriarca Daniele Delfino, ritenendolo troppo vicino al Duomo, espulse gli attori e vi organizzò una casa di preghiera.
  • Arco Bollani:
    eretto in onore del governatore Domenico Bollani, che salvò la città dall'epidemia di peste. L'architetto Andrea Palladio iniziò a lavorarlo nel 1556. Dopo 7 anni ampliò la strada che collega l'arco con il castello. Nel 1797, i francesi smantellarono il leone ad arco e lo portarono con loro. Durante la seconda guerra mondiale fu colpito dai bombardamenti aerei e durante il restauro del 1953, un nuovo leone, realizzato da Emilio Galdana, fu installato alla sommità.
  • Palazzo Arcivescovile (o Palazzo Patriarcale): è l'antica residenza dei Patriarchi di Aquileia, governanti feudali della regione; fu in seguito utilizzato come carcere dagli Austriaci. Una parte significativa dell'edificio è occupata da una biblioteca, che contiene circa 11.000 libri antichi e rari, conservati in armadi di legno intagliato del XVIII secolo.

  • Palazzo Antonini: in stile barocco, la sua costruzione fu completata nel 1735 per la nobile famiglia omonima. I proprietari investirono enormi quantità di denaro nella costruzione dell'edificio: fu decorato con opere d'arte inestimabili, con legni e marmi rari.
  • Casa Cavazzini: palazzo storico affacciato in piazza del municipio, recentemente restaurato e ora sede del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea. La costruzione dell'edificio originale risale al XV secolo. Il museo offre un'esposizione permanente sviluppata su due piani, comprendente una sezione di opere permanenti come quelle di Dino Basaldella, Afro Basaldella, Mirko Basaldella, la collezione Astaldi e la collezione FRIAM, oltre ad una sezione dedicata alle mostre e, a rotazione, delle altre opere del patrimonio museale, composto di circa 4.000 pezzi tra dipinti, sculture, disegni di architettura e grafica. Il piano terra di Casa Cavazzini è invece dedicato all'allestimento di mostre temporanee ed eventi collaterali.

  • Museo Etnografico: in Borgo Grazzano, ospita una collezione che illustra la vita rurale in Friuli.
  • Orto Botanico Friulano

COME ARRIVARE a UDINE
TRENO
La stazione ferroviaria di Udine è prima per traffico passeggeri del Friuli.
Il treno da Venezia a Udine impiega poco più di un'ora e mezza, Trieste è a circa un'ora di distanza.
I treni da e per Venezia e Trieste partono quasi ogni ora; un treno al giorno va diretto a Milano e un altro a Roma.
Ci sono treni notturni per Vienna ma durante il giorno le ferrovie austriache gestiscono un autobus per i centri di Villach e Klagenfurt.

AUTO
In autostrada (A4 / A55) uscita Udine percorrendo brevemente la tangenziale.
Udine dista circa un'ora da Trieste, un'ora e mezza da Venezia e da Villach, in Austria, e meno di due ore da Lubljana, Slovenia.

AEREO
L'aeroporto più vicino alla città è il Ronchi di Trieste, collegato con autobus di linea da Udine.
Prenotazione ALBERGHI a UDINE

Offerte alberghi a Udine

Booking.com
PREVISIONI METEO UDINE
Previsioni del tempo a Udine
Torna ai contenuti