PATRIMONI UNESCO Italia, elenco completo con informazioni e biglietti - Biglietti ingresso online, prenotazioni online

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I PATRIMONI DELL'UNESCO ITALIANI
L'Italia è la nazione che conta il maggior numero di siti riconosciuti come patrimonio dell'umanità Unesco.
Attualmente sono 58, di cui 53 culturali e 5 naturali. 7 sono transnazionali.
Questa eccezionale concentrazione di tesori artistici, architettonici e naturalistici rende l'Italia una destinazione imperdibile per chiunque desideri ammirare il meglio del patrimonio culturale mondiale.

1. Incisioni rupestri della Valcamonica
Le incisioni rupestri della Valcamonica, in Lombardia, costituiscono il primo sito italiano riconosciuto dall'Unesco nel 1979.
Si tratta di un complesso di oltre 300.000 figure intagliate nella roccia che coprono un arco di 10.000 anni, dal Paleolitico all'età del Ferro.
Le incisioni, realizzate principalmente su lastre di arenaria nei pressi dei centri abitati, rappresentano scene di caccia, duelli, rituali, simboli spirituali.
I parchi archeologici da visitare sono quelli di Naquane, i Massi di Cemmo e il Parco di Seradina-Bedolina.

2. Centro storico di Roma, proprietà extraterritoriali della Santa Sede e Basilica di San Paolo Fuori le Mura
Il cuore della città eterna è stato dichiarato patrimonio dell'umanità nel 1980. Il sito include piazze iconiche come il Campidoglio, il Foro Romano, piazza Navona, la Città del Vaticano e la grande basilica di San Paolo fuori le mura.
Una straordinaria concentrazione di vestigia della civiltà romana come il Colosseo, i Fori Imperiali, la colonna di Traiano, alternate a capolavori del Rinascimento e del Barocco come la Cappella Sistina e la Basilica di San Pietro.

3. Chiesa e convento domenicano di Santa Maria delle Grazie e Cenacolo di Leonardo
A Milano si trova uno dei capolavori assoluti di Leonardo da Vinci, l'Ultima Cena, affrescato tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie.
La mirabile rappresentazione della scena evangelica, con le sue figure umanissime, è divenuta un'icona della cultura mondiale.
Si visita solo su prenotazione.

4. Centro storico di Firenze
Dichiarato patrimonio dell'umanità nel 1982, il centro storico di Firenze custodisce tesori come il Duomo con la Cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto, il Battistero, la Galleria degli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio.
Una stratificazione unica di capolavori del Rinascimento che fanno di Firenze la culla dello spirito umanista europeo.

5. Venezia e la sua Laguna
Venezia è forse il patrimonio culturale più noto tra quelli italiani.
La città sorge su 118 isole collegate da ponti e separata dalla terraferma dalla Laguna.
Passeggiare per Piazza San Marco e perdersi tra calli e campielli è un'esperienza unica al mondo. V8enezia continua a conservare intatto il suo carattere di città d'arte e città d'acqua che l'ha resa famosa.

6. Piazza del Duomo di Pisa
Nel 1987 l'Unesco ha riconosciuto come patrimonio dell'umanità la piazza degli edifici che fanno di Pisa uno dei simboli del Medioevo italiano: la famosa Torre pendente, il Duomo, il Battistero, il Camposanto monumentale.
Un complesso di strutture romanico-gotiche di rara bellezza che si integrano armoniosamente creando una piazza unica al mondo.

7. Centro storico di San Gimignano
Borgo medievale della Toscana, San Gimignano è celebrata per le sue caratteristiche torri gentilizie, simbolo del potere delle famiglie nobiliari del luogo.
Ne restano intatte 14 che dominano uno splendido centro storico di epoca rinascimentale, fatto di vicoli, cortili, logge e piazze.
Ricchissimo anche il patrimonio artistico con affreschi trecenteschi di grande valore.

8. I Sassi e il parco delle chiese rupestri di Matera
I Sassi di Matera sono un esempio eccezionale di insediamento rupestre abitato fin dalla preistoria.
Si tratta di abitazioni scavate nella roccia calcarea che hanno ospitato famiglie contadine fino agli anni '50.
Oggi sono un centro turistico e culturale, nonché set cinematografico di grande fascino. Patrimonio Unesco dal 1993.

9. Città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto
Andrea Palladio è considerato tra i più influenti architetti della storia. Vicenza, sua città natale, conserva i palazzi e le ville progettate dal grande artista che diedero vita al Palladianesimo, lo stile classicheggiante che si diffuse in tutta Europa.
Oltre a Vicenza, sono patrimonio Unesco anche le ville palladiane di villa Almerico Capra, villa Poiana e villa Barbaro.

10. Centro storico di Siena
Gioiello medievale perfettamente conservato, Siena mostra la struttura urbanistica tipica dei borghi fortificati del XIII secolo, con la cinta muraria e le contrade.
Gli edifici gotici come il Palazzo Pubblico e il Duomo con la libreria Piccolomini sono impreziositi da capolavori dell'arte senese che precedette il Rinascimento. Piazza del Campo è tra le piazze più belle d'Italia.

11. Centro storico di Napoli
Napoli rappresenta uno degli insediamenti antichi più densamente popolati d'Europa.
Il suo immenso patrimonio include edifici come il Castel Nuovo, il teatro San Carlo, la galleria Umberto I, il Palazzo Reale, la Cappella Sansevero, senza dimenticare i Quartieri Spagnoli, il borgo dei pescatori di Santa Lucia e il Duomo con le reliquie di San Gennaro.

12. Crespi d'Adda
Villaggio industriale presso Bergamo fondato nel 1878 dall'imprenditore Cristoforo Crespi.
I vari edifici - case operaie, cotonificio, ospedale, scuola - sono realizzati con accorgimenti urbanistici all'avanguardia per l'epoca. Un eccezionale esempio di company town, in cui si fondono architettura, cultura del lavoro e paesaggio fluviale.

13. Ferrara città del Rinascimento e il Delta del Po
Il centro storico di Ferrara, progettato nel XII secolo, è il risultato di uno schema urbanistico razionale che l'ha resa capitale dell'arte e dell'architettura del Rinascimento.
Gli edifici medievali e rinascimentali sono circondati da possenti mura difensive.
L'area comprende anche il Parco del Delta del Po, la più grande zona umida italiana e habitat per 300 specie di volatili.

14. Castel del Monte
Costruito nel XIII secolo, Castel del Monte in Puglia incarna il genio creativo dell'imperatore Federico II di Svevia.
Il castello ha una pianta ottagonale unica nel suo genere, con una struttura che combina elementi del gotico e del classico.
Per la sua forma geometrica perfetta e le proporzioni mistiche, Castel del Monte è stato proposta come una delle meraviglie del mondo medievale.

15. I trulli di Alberobello
Gli originalissimi trulli di Alberobello sono tipiche costruzioni coniche in pietra a secco della Puglia.
Rappresentano una soluzione architettonica e ingegneristica unica, sviluppata nel Medioevo.
Oggi sono parte integrante del paesaggio pugliese e costituiscono l'immagine-simbolo della regione nel mondo.

16. Monumenti paleocristiani di Ravenna
Gli splendidi mosaici bizantini che impreziosiscono gli edifici religiosi di Ravenna - come il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero degli Ariani, la Basilica di San Vitale - sono tra le più alte espressioni dell'arte paleocristiana.
Queste decorazioni dorate risalenti al V e VI secolo illustrano scenografiche scene bibliche con un livello di dettaglio e maestria ineguagliabile.

17. Centro storico di Pienza
Piccola cittadina della Val d'Orcia, Pienza fu la prima città ideale del Rinascimento, completamente riconcepita come progetto urbanistico dall'umanista Enea Silvio Piccolomini, poi divenuto Papa Pio II.
Il centro storico conserva i palazzi quattrocenteschi in stile fiorentino che fanno di Pienza un gioiello del primo Rinascimento.

18. Palazzo Reale di Caserta
Voluto nel XVIII secolo da Carlo III di Borbone, la Reggia di Caserta è una delle residenze monarchiche più grandi al mondo nonché uno dei massimi capolavori dell'architettura italiana.
All'interno, lo scalone in marmo con la cascata d'acqua e l'immenso parco sono esempi sontuosi di arte barocca.
Una Versailles italiana che incarna lo spirito dell'Illuminismo.

19. Residenze Sabaude
Le residenze reali dei Savoia - tra cui il Castello del Valentino, Villa della Regina e il Castello di Moncalieri nel Piemonte - illustrano il gusto e la politica di una delle più antiche dinastie d'Europa.
Gli edifici testimoniano l'evoluzione del sistema di residenze barocche dal XVI al XVIII secolo e l'influenza francese e italiana.

20. Orto Botanico di Padova
Fondato nel 1545, l'Orto Botanico dell'Università di Padova è il più antico orto botanico al mondo ancora nella sua sede originaria. Contiene un patrimonio di biodiversità di inestimabile valore, frutto di viaggi ed esplorazioni compiute in tutto il mondo dagli studiosi accademici nei secoli.
Tra le collezioni più preziose vi è quella delle piante medicinali.

21. Portovenere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto
Questo sito ligure comprende i borghi delle Cinque Terre - Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore - arroccati sulle scogliere a picco sul mare.
Un paesaggio culturale di eccezionale valore creato dall'uomo nel corso dei secoli. Fanno parte del sito anche Portovenere e tre piccole isole del parco nazionale dell'Arcipelago spezzino.

22. Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande a Modena
Nel cuore della città emiliana, la splendida Cattedrale romanico-gotica di Modena con la sua Torre Civica e l'adiacente Piazza Grande illustrano il potere religioso e civile del libero comune medievale.
La piazza conserva gli splendidi palazzi due-trecenteschi delle famiglie dominanti ed è contornata da eleganti portici.

23. Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
Le rovine sepolte dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. permettono un eccezionale viaggio nella vita quotidiana dell'antica Roma.
A Pompei si possono visitare domus signorili, botteghe artigiane, il Foro, gli impianti termali.
A Ercolano spiccano le raffinate ville con preziosi mosaici. Un patrimonio archeologico senza eguali.

24. Costiera Amalfitana
Panorami spettacolari si aprono lungo la Costiera Amalfitana, dove piccoli borghi color pastello digradano a picco sul mare di un blu cobalto.
Tra scorci di rara bellezza e il profumo dei limoni, si incontrano gioielli come Amalfi, Ravello, Positano, tutti arroccati su un litorale frastagliato punteggiato di torri saracene.

25. Area archeologica di Agrigento
Nella Valle dei Templi di Agrigento spiccano i resti della cultura greca in Sicilia: il Tempio della Concordia, uno dei templi dorici meglio conservati al mondo, il Tempio di Giunone Lacinia, l'Altare di Zeus. Vestigia di grande valore che testimoniano il livello di civiltà e benessere raggiunto dall'antica Akragas.

26. Su Nuraxi di Barumini
Il complesso nuragico di Su Nuraxi, in Sardegna, è il sito archeologico più rappresentativo della civiltà nuragica, sviluppatasi sull'isola tra il XVIII e il II secolo a.C.
Dominato dalla struttura a tholos del nuraghe, è un esempio straordinario di architettura e ingegneria di epoca protostorica.

27. Villa Romana del Casale
Vicino Piazza Armerina, questa dimora di epoca tardo-romana deve la sua fama agli eccezionali mosaici policromi che decorano quasi per intero i 3000 mq di pavimentazione.
Raffigurano scene di caccia, nature morte, episodi mitologici. Un complesso musivo unico che documenta la raffinatezza dell'arte decorativa romana.

28. Area archeologica e Basilica di Aquileia
Fondata nel 181 a.C., Aquileia è tra le località più importanti dell'Italia settentrionale per la storia dell'impero romano.
I resti archeologici testimoniano il ruolo strategico militare, mentre gli splendidi mosaici della Basilica patriarcale sono tra i più significativi dell'arte paleocristiana in Italia.

29. Centro storico di Urbino
Urbino, patria di Raffaello, è una città-simbolo del Rinascimento italiano.
Passeggiando per il centro storico ammiriamo il Palazzo Ducale, capolavoro del gotico fiorito, e i palazzi nobiliari ornati da portali in pietra finemente scolpiti.
Urbino diede i natali anche al pittore Bramante e ospita oggi la Galleria Nazionale delle Marche.

30. Parco Nazionale del Cilento e siti archeologici di Paestum e Velia
La costa del Cilento, con i suoi 100 km di litorale frastagliato, è un esempio eccezionale di interazione tra uomo e natura.
Vi si trovano aree naturali protette e i resti delle colonie greche di Paestum e Velia.
A Paestum spiccano tre maestosi templi dorici tra i meglio conservati. Velia conserva le mura della città e la Porta Rosa.

31. Villa Adriana a Tivoli
Villa Adriana fu la sfarzosa residenza dell'imperatore Adriano, costruita tra il 118 e il 138 d.C.
I resti archeologici illustrano la grandezza del complesso: terme, padiglioni, biblioteca, teatro marittimo.
Una sintesi architettonica unica tra arte greca e romana per quella che è considerata una delle ville più belle dell'antichità.

32. Città di Verona
Celebrata da Shakespeare, Verona possiede un centro storico ricco di vestigia romane e medievali.
L'Arena, l'anfiteatro romano, è il terzo per dimensioni in Italia e ancora oggi sede di rappresentazioni liriche.
Da vedere anche la casa di Giulietta con il balcone, Piazza delle Erbe e i numerosi ponti sul fiume Adige.

33. Assisi e i siti francescani
Ad Assisi, città natale di San Francesco, si concentrano alcuni dei più importanti luoghi legati alla vita del santo e all'Ordine dei Francescani da lui fondato.
Tra questi spiccano la Basilica di San Francesco con gli affreschi di Giotto e Cimabue e la Basilica di Santa Maria degli Angeli che ospita la cappella della Porziuncola.

34. Isole Eolie
Patrimonio naturale Unesco, l'arcipelago delle Eolie comprende sette isole di origine vulcanica - Lipari, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea - oltre a varie scogliere e isolotti.
Presentano un vulcanismo attivo, con fumarole, sorgenti termali e colate laviche che si riversano in mare. Un paesaggio unico modellato dalle forze della natura.

35. Villa d'Este a Tivoli
La Villa d'Este a Tivoli, patrimonio Unesco dal 2001, è un capolavoro del giardino italiano.
Voluta dal cardinale Ippolito d'Este nel 1550, è un tripudio di fontane, ninfei, giochi d'acqua e un sistema di canali sotterranei che alimentano questo spettacolo idraulico.
Una sintesi tra architettura, ingegneria idraulica e scenario naturale.

36. Città tardo-barocche del Val di Noto
Dopo il terremoto del 1693, le città del Val di Noto - Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa e Scicli - furono ricostruite in stile tardo-barocco, producendo capolavori urbanistici e architettonici unici.
Le chiese, i palazzi nobiliari e gli edifici pubblici presentano ricche decorazioni, sculture e intarsi marmorei di grande pregio.

37. Sacri Monti del Piemonte e Lombardia
I Sacri Monti sono complessi devozionali composti da edifici religiosi che integrano componenti naturali e architettoniche.
Quelli del Piemonte e della Lombardia, patrimonio Unesco dal 2003, sono nove: Varallo, Orta, Varese, Oropa, Ossuccio, Domodossola, Ghiffa, Belmonte e Crea.
Rappresentano un unicum nel panorama religioso italiano.

38. Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
Oltre ai resti classici dell'antica Siracusa, questo sito comprende l'area archeologica di Pantalica con migliaia di tombe scavate nella roccia tra il XIII e il VII secolo a.C.
Una testimonianza unica di civiltà indigena in Sicilia.
Di notevole interesse anche la Latomia del Paradiso, cava di pietra usata come prigione.

39. Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
Le necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia sono tra le più rappresentative della civiltà etrusca per ricchezza e varietà di sepolture.
Quella di Cerveteri annovera le tombe monumentali dette Tumuli, mentre Tarquinia eccelle negli affreschi che adornano le pareti delle tombe, tra cui la famosa Tomba dei Tori.

40. Val d'Orcia
Con i suoi dolci colli, filari di cipressi, borghi arroccati e le crete senesi, la Val d'Orcia rappresenta un ideale paesaggio toscano immortalato nei celebri quadri del Rinascimento.
Una combinazione armoniosa di natura e attività umane che ne fanno uno dei paesaggi culturali più rappresentativi d'Italia.

41. Le Strade Nuove e palazzi dei Rolli a Genova
Le Strade Nuove a Genova costituiscono un sistema urbanistico unico, voluto nel XVI secolo dalle famiglie nobiliari per manifestare ricchezza e potere.
I Rolli, ovvero gli elenchi di queste residenze aristocratiche, comprendono palazzi fastosamente decorati con facciate a bugnato, cortili monumentali e scalone in marmo.

42. Ferrovia Retica nei paesaggi dell'Albula e del Bernina
Questa linea ferroviaria ad alta quota, che attraversa le Alpi svizzere orientali, è un capolavoro di ingegneria del XX secolo.
Si snoda attraverso paesaggi naturalistici mozzafiato tra ponti, gallerie elicoidali e curve panoramiche.
Dal 2008 è iscritta come patrimonio culturale dell'umanità insieme alla Svizzera.

43. Mantova e Sabbioneta
Mantova conserva il più completo nucleo di architettura rinascimentale d'Italia, con il Palazzo Ducale, il castello di San Giorgio e piazza Sordello.
Sabbioneta, città di fondazione gonzaghesca, presenta anch'essa splendidi edifici rinascimentali che le hanno valso il titolo di "piccola Atene". Insieme formano un sito Unesco unico.

44. Monte San Giorgio
Situato al confine con la Svizzera, il Monte San Giorgio è uno dei giacimenti fossili più ricchi al mondo. I reperti rinvenuti - oltre 7000 - illustrano in modo eccezionale l'evoluzione marina del Triassico.
Vi sono stati scoperti diversi rettili marini fino ad allora sconosciuti.

45. Le Dolomiti
Patrimonio naturale Unesco dal 2009, le Dolomiti rappresentano un paesaggio montuoso di rara bellezza caratterizzato da vette, pinnacoli, guglie e pareti verticali.
Il colore e la morfologia delle Dolomiti derivano dalla composizione della roccia, una varietà di calcare nota come dolomia.
Gruppi celebri sono le Tre Cime di Lavaredo, il Sella, il Sassolungo.

46. Longobardi in Italia: luoghi del potere
Serial site Unesco distribuito in 5 regioni, comprende monumenti e gruppi scultorei legati al dominio longobardo in Italia tra VI e VIII secolo.
Tra questi spiccano l'area della Gastaldaga a Cividale, il Tempietto del Canto a Torba, l'abbazia di San Salvatore a Brescia, il Santuario di San Michele a Monte Sant'Angelo.

47. Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi
Diffusi in regioni lacustri di Italia, Svizzera, Austria e Francia, questi insediamenti su palafitte risalgono al periodo tra 5000 e 500 a.C. Testimoniano le dinamiche delle prime comunità alpine in un contesto di intensi scambi culturali. In Italia le palafitte più note sono nel Lago di Ledro eFiavé in Trentino e sul Lago di Monate in Lombardia.

48. Monte Etna
Con i suoi 3357 metri, l'Etna è il vulcano attivo più alto d'Europa nonché uno dei più attivi al mondo.
Il suo paesaggio, plasmato da eruzioni ed eventi naturali, comprende crateri sommitali, colate laviche, grotte e foreste.
Questa montagna dinamica e in costante evoluzione è anche la dimora delle rare ginestre dell'Etna.

49. Ville e giardini medicei in Toscana
Questo sito seriale comprende le ville medicee di Castello, Careggi, Poggio a Caiano, la Petraia, Torrigiani e Cerreto Guidi nonché i giardini di Pratolino e Boboli a Firenze.
Queste residenze dinastiche illustrano l'eccezionale interazione tra cultura umanistica e natura promossa dai Medici.

50. Paesaggio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato
Colline coltivate a vigneto, borghi e castelli caratterizzano questo tipico paesaggio piemontese che dal 2014 è entrato a far parte dei siti Unesco.
Una pratica agricola millenaria ha modellato un territorio unico, dove si produce il pregiato tartufo bianco d'Alba oltre ai grandi vini come Barolo, Barbaresco e Asti.

51. Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Monreale e Cefalù
Questo itinerario monumentale include meraviglie dell'arte medievale a Palermo - come Palazzo Reale e Cappella Palatina - e le splendide cattedrali decoratedi Monreale e Cefalù, con i loro eccezionali mosaici bizantini e le influenze islamiche che documentano la convivenza tra diverse culture.

52. Faggete vetuste dei Carpazi e di altre regioni d'Europa
Questo sito seriale transnazionale comprende le faggete primordiali presenti in varie regioni.
In Italia vi rientrano Pollino, Cozzo Ferriero, Foresta Umbra, Monte Cimino, Monte Raschio, Val Cervara, Sasso Fratino.
Si tratta delle ultime testimonianze dell'antica foresta che ricopriva l'emisfero settentrionale dopo l'era glaciale.

53. Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo
Fanno parte di questo sito seriale transnazionale tre opere idrauliche e militari volute dalla Repubblica di Venezia tra Cinquecento e Seicento per difendere i propri domini di terraferma: le mura di Bergamo, le fortezze di Palmanova e la Fortezza di Zara in Croazia.
Esempi unici di architettura militare.

54. Ivrea, città industriale del XX secolo
Ivrea rappresenta un modello di città industriale del Novecento, frutto del rapporto tra l'architetto e urbanista Adriano Olivetti e i migliori progettisti dell'epoca.
Ne sono esempi il centro direzionale e lo stabilimento Olivetti, il centro residenziale Canton Vesco, l'asilo nel parco. Un patrimonio del razionalismo italiano.

55. Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
Le morbide colline tra Conegliano e Valdobbiadene, solcate da filari di vigneti che producono il famoso vino DOCG, formano un paesaggio culturale di eccezionale valore.
Un territorio plasmato nei secoli dall'attività dell'uomo volta a trasformare un ambiente scosceso in terrazzamenti coltivabili.

56. Grandi città termali d'Europa
Fanno parte di questo sito seriale 11 città termali europee tra cui Montecatini Terme, celebre località termale toscana con i suoi storici stabilimenti.
Questi centri hanno sviluppato una cultura del termalismo e pratiche di cura specifiche in sinergia con l'ambiente.

57. Cicli di affreschi del Trecento a Padova
Gli affreschi del Trecento che decorano vari edifici e cappelle di Padova, opera di artisti come Giotto e Altichiero da Zevio, rappresentano un fondamentale contributo allo sviluppo della pittura italiana del periodo.
Tra questi, gli affreschi della Cappella degli Scrovegni e della Basilica del Santo sono capolavori assoluti.

58. I Portici di Bologna
Con i suoi 42 km di portici, Bologna presenta la più estesa copertura architettonica al mondo di questo tipo.
I portici,sorti spontaneamente a partire dal XII secolo,caratterizzano ancora oggi il centro storico della città emiliana, offrendo riparo ai pedoni e spazi di relazione.
INGRESSI UNESCO ITALIANI
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