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AACHEN (AQUISGRANA)
Città barocca e termale nella renania Settentrionale, sul triangolo al confine con i Paesi Bassi e il Belgio, luogo di incoronazione di trentadue re tedeschi dell'impero romano tra gli anni 936 e 1531.
E' fra le località più occidentali della Germania, attualmente ha una popolazione di circa 240.000 abitanti.
Fu fondata dai romani nel 150 d.C. come città termale ma la storia di Aachen è strettamente legata a quella dell'imperatore Carlo Magno che qui trasferì la capitale del Sacro Romano Impero.
Le principali attrazioni di Aachen si trovano nel centro storico, e sono molto vicine fra loro.
La città è oggi una delle principali mete educative d'Europa con quattro Università che accolgono circa 40.000 studenti nelle facoltà di scienza, ingegneria e tecnologia dell'informazione.
ATTRAZIONI TURISTICHE di AACHEN
Duomo: chiamato "Kaiserdom" (Cattedrale Imperiale), è stato fra i primi siti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
La Cattedrale di Aachen fu uno fra gli edifici più influenti in Europa, dal punto di vista storico, architettonico e religioso.
Voluto dall'imperatore Carlo Magno durante il suo regno nell'anno 805 come cappella reale (Cappella Palatina); egli stesso fu sepolto qui in uno scrigno d'oro e argento, insieme ad altri successivi monarchi e leader religiosi.
Trentadue reali tedeschi furono incoronati all'interno del duomo.
Da vedere le reliquie di Carlo Magno, il mantello della Vergine Maria; i vestiti del Bambin Gesù; il perizona indossato da Cristo sulla Croce e la stoffa su cui si trovava la testa di San Giovanni Battista dopo la sua decapitazione.
Inoltre da vedere la cupola centrale e le alte e colorate vetrate barocche.
Sul campanile esterno suonano ben otto campane.
- Rathaus di Aachen: stupendo palazzo signorile costruito sia per ospitare l'amministrazione civica, che come sala di celebrazione per i più grandi festival dell'impero tedesco. Adiacente alla cattedrale, esso fu distrutto da un incendio e dai bombardamenti della seconda guerra mondiale più volte, ma sempre ricostruito ancora più maestoso di prima. All'interno il museo che spiega l'arte e la storia dell'edificio, splendidi soffitti a volta e numerosi dipinti che raffigurano e ripercorrono la vita di carlo Magno.
- Museo Couven: casa borghese nella quale è ricreato lo stile di vita sontuoso di Aachen nei secoli XVIII e XIX. L'architettura dell'edificio è un mix fra lo stile barocco e il rococò. Le attrazioni principali, oltre alle ricche decorazioni interne, sono le porcellane, i mobili, gli strumenti musicali e i quadri, che ricreano fedelmente le abitazioni dei ricchi della città. L'edificio prende il nome dall'architetto Couven, che lo restaurò nel XVIII secolo.
- Museo Suermondt Ludwig: espone sculture ed opere d'arte che provengono dal periodo medioevale sino ai giorni nostri.
- Museo Internazionale del Giornale
- Museo dei Printen: racconta la storia del dolce tipico della città, un biscotto di pane pepato e miele.
- Marschiertor: porta datata tardo XIII secolo; è una delle due che sono rimaste dalle fortificazioni originali della città. Nel corso degli anni fu utilizzata come caserma, rifugio per senzatetto e anche come ostello.
- Ponttor: porta del XIV secolo presidiata da soldati e miliziani durante i tempi in cui Aachen era una libera città imperiale.
- Teatro di Aachen: bellissimo edificio all'interno del quale vengono rappresentate opere, teatro, balletti e concerti musicali.
- Carolus Thermen Bad Aachen: sontuosa stazione termale; le sue acque calde che sgorgano a 74°C contengono sodio, cloruro e carbonato di idrogeno. I suoi servizi comprendono: le terme coperte, una piscina in terrazza, una grotta ove sgorga l'acqua minerale e un idromassaggio. Inoltre si effettuano massaggi, trattamenti viso, mani e piedi.
- Elisenbrunnen: edificio neoclassico costruito nel 1827, con pilastri all'esterno e due padiglioni nel cui centro si trovano due fontanelle che erogano acque termali ricche di minerali. Alcuni celebri personaggi storici hanno bevuto da qui: Pietro il Grande, Federico il Grande, Giacomo Casanova e George Frideric Handel. Dietro l'edificio è situato un piccolo parco.
- Collina di Lousberg: luogo ideale per una passeggiata grazie a un percorso lastricato con partenza dalla centro della città. Da un'altezza di 264 metri si ha una splendida vista sul Aachen, salendo sulla torre di avvistamento, inoltre vi è un obelisco che fu utilizzato per la mappatura astronomica nel XIX secolo.
- Tierpark: grande giardino zoologico che accoglie circa un migliaio di esemplari in 200 specie fra cui cammelli, scimmie, zebre, linci, ghepardi, antilopi e struzzi.
- Le Panchine di Aquisgrana: provenienti da ogni parte del mondo, alcune sono vere opere d'arte, esemplari unici.
ESCURSIONI DA AACHEN
Three Point Border (nota anche come Dreiländereck) è il confine tra Germania, Paesi Bassi e Belgio, in un unico punto.
Si trova nella foresta di Vaalserberg, a circa 10 km a ovest di Aachen, non lontano dalla città olandese di Vaals.
Qui, si può sperimentare la sensazione unica di trovarsi contemporaneamente in tre paesi diversi, semplicemente spostandosi di qualche passo.
È anche il punto più alto dei Paesi Bassi, a 323 metri sopra il livello del mare.
All'interno del complesso del Three Point Border si trova la Torre di Vaalserberg, una struttura alta 34 metri che offre una vista panoramica mozzafiato sulla zona circostante.
Puoi salire su di essa utilizzando le scale o l'ascensore e goderti una vista spettacolare sui paesaggi dei tre paesi che si estendono all'orizzonte.
MAPPA TURISTICA ATTRAZIONI di AACHEN