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MAPPA TURISTICA ATTRAZIONI di MESSINA
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MESSINA

Terza città per dimensione della regione Sicilia, fra i Monti Peloritani e l'omonimo Stretto che la divide dalla Calabria, ha una popolazione di circa 250.000 abitanti.
L'attività portuale (commerciale con traghetti
per il continente e militare), i numerosi cantieri navali, l'agricoltura (compresa la produzione di vino e la coltivazione di limoni, arance, mandarini e olive) e il turismo sono i fattori trainanti della sua economia.
Fu colpita da un sanguinoso terremoto nel 1908 ma ora, totalmente ricostruita, ha l'aspetto di una città moderna.

ATTRAZIONI TURISTICHE di MESSINA

cattedrale di messina

Basilica Cattedrale Protometropolitana: eretta nel XII secolo ma da allora è ricostruita più volte pertanto la sua architettura èmiscela di diversi stili dal gotico al barocco. Come molte altre chiese ed edifici siciliani, è costruita in pietra arenaria e cambia colore in base al momento della giornata e all'altezza del sole, diventando rosa pallido, oro e poi bronzo.
L'interno è decorato con affreschi, rilievi e sculture opera di famosi maestri italiani.
Vicino alla cattedrale si erge la torre campanaria alta 90 metri, la seconda più grande in Italia, in cima al quale è presente un orologio astronomico con meccanismo riconosciuto come uno dei più complessi al mondo.
Sulla Piazza la Fontana di Orione, creata da un allievo di Michelangelo.

Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani a messina
Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani: fra le più antiche chiese di Messina essendo costruita nel XII secolo sul sito di un antico tempio pagano e consacrata in onore di S. Maria. L'architettura strutturale spazia fra la cupola araba, la forma Normanna, egli archi bizantini con colonne e motivi orientali.

Basilica di San Francesco: a metà del XIII secolo i nobili messinesi avviarono la costruzione di una chiesa in onore al santo, interamente con le donazioni dei residenti.
L'importanza di questa basilica per Messina consiste nel fatto che per lungo tempo vi furono sepolti nobili signori.

Chiesa di Santa Maria Alemanna: sullo sfondo dell'architettura romanica e barocca di Messina, la Chiesa ha un aspetto insolito, grazie al suo pronunciato stile gotico.
Eretta nel XIII secolo dai cavalieri teutonici, all'interno dell'edificio c'era un'infermeria e una locanda nella quale potevano riposare e vivere i guerrieri veterani.
I robusti muri in pietra dell'edificio religioso furono in grado di resistere a vari cataclismi e disastri, ma alla fine del XVIII secolo un forte terremoto danneggiò gravemente l'edificio. Fu quindi restaurato e inaugurato, ma solo nel 2001, perdendo il suo valore di luogo religioso; ospita oggi infatti mostre e rappresentazioni di artisti.

Basilica di Cristo Re: in cima a una collinetta sorge un tempio, un monumento ai caduti sulle macerie di una fortezza del XII secolo. Qui si nascondevano i soldati francesi dagli abitanti ribelli, fu occupata dal re di Spagna e utilizzato anche come prigione.
Durante il restauro delle mura della fortezza dopo il terremoto, le autorità cittadine decisero di lasciare al suo posto un monumento che ricordasse la storia di questo luogo e della città nel suo insieme. Migliaia di nicchie furono scavate nelle pareti per seppellire i corpi dei soldati caduti nella prima guerra mondiale, e al centro della chiesa si trova un sarcofago in marmo scolpito a forma di figura di soldato.

Visitando il Museo Regionale di Messina è possibile farsi un'idea della storia della città, delle sue caratteristiche architettoniche, dei suoi conquistatori e delle attività degli abitanti.
Un vicolo conduce all'ingresso del museo, sul quale si trova una scultura di Nettuno del Montorsoli. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alle lastre di rame dorato nella hall. Le immagini su di loro raccontano il pellegrinaggio in Palestina alla Madre di Dio.
Nelle 13 sale del museo si possono vedere reperti portati da vari monasteri, chiese e templi della città, oltre a capolavori dei famosi maestri italiani Caravaggio e Alibrandi.

  • Chiesa di Sant’Elia

  • Chiesa di San Giovanni di Malta

  • Chiesa Santa Maria del Carmine

  • Galleria Vittorio Emanuele III

  • Teatro Vittorio Emanuele II

  • Palazzo Piacentini

  • Castel Gonzaga

  • Galleria Provinciale d’Arte Moderna e Contemporanea

  • Acquario comunale

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