CATANIA
Catania è la seconda maggiore città della Sicilia, con una popolazione di 380.000, situata sulla costa orientale, è delimitata a nord dall'Etna, il più grande vulcano attivo d'Europa.
Conosciuta come la "città del bianco e nero": lava nera e intonaco bianco e marmo formano le parti principali del suo aspetto architettonico.
Catania è stata ricostruita, dopo l'eruzione del 1669, seguendo misure antisismiche: i suoi viali principali sono dritti e ampi, costellati da piazze, eliminando tutto ciò che si era protratto dal Medioevo, tutto questo per peremettere alla popolazione una veloce fuga in caso di pericolo.
COSA VEDERE a CATANIA: ATTRAZIONI TURISTICHE
Chiesa di San Nicolò all'Arena
La chiesa più grande della Sicilia, commissionata nel 1687, i lavori di costruzione furono interrotti dal terremoto del 1693.
Di notevoli dimensioni (è lunga 105 m, larga 48 m e la cupola alta 62 m), la chiesa non fu mai completata. La facciata è un netto contrasto con le ricche decorazioni che adornano altre strutture barocche della città. Dietro la chiesa e parte dello stesso complesso si trova il massiccio Monastero Benedettino di San Nicolò all'Arena, costruito nel 1703 e ora parte dell'università cittadina.
Fontana dell'Elefante
Costruita nel centro della Piazza del Duomo il monumento si compone di un elefante risalente al periodo romano, sormontato da un obelisco egiziano. L'elefante, con la proboscide all'insù, è conosciuto localmente come Liotru ed è il simbolo della città.
Odeon
Catania ha una serie di resti romani sparsi nella città. Verso ovest lungo Via Vittorio Emanuele II vi è il teatro romano e un piccolo teatro prova, l'Odeon.
Anfiteatro romano
A nord di Piazza del Duomo altre rovine di epoca romana sono i resti sommersi dell'anfiteatro. Attorno al II secolo a.C. poteva ospitare fino a 16.000 spettatori ed era secondo per dimensioni solo al Colosseo di Roma. Quello che si vede dalla strada è solo una parte della massiccia struttura, che si estendeva a sud fino Via Penninello ove è possibile esplorare una parte delle volte e avere un'idea della vera dimensione del teatro stesso.
Chiesa di San Giuliano
La Chiesa (1738-1751), progettata dal Vaccarini, è circa a metà altezza di Via Crociferi, presenta la facciata convessa con interno a pianta ottagonale ed è illuminato dai finestroni della grande cupola, affrescata interamente dal pittore Giuseppe Rapisardi, catanese.
Cattedrale
La cattedrale di S. Agata, con la sua imponente facciata in marmo raccoglie nel suo interno i resti della santa patrona della città, la giovane vergine Agata, festeggiata il 5 febbraio in una delle più grandi feste dell'isola.
Le Ciminiere
Edificio ristrutturato di una vecchia raffineria di zolfo, trasformato in un centro culturale; ospita una collezione di arte moderna e una mostra permanente di cimeli della Seconda Guerra Mondiale, di arte e fotografia
Piazza dell'Università
Via Etnea va da Piazza del Duomo e attraversa la città, una strada luminosa con una moltitudine di negozi e caffè,il suo cuore è Piazza dell'Università. Uno di fronte all'altro sulla piazza sono visibili due edifici progettati dal Vaccarini: il Palazzo dell'Università a ovest e il Palazzo Sangiuliano ad est.
Arco di San Benedetto
Costruito dai benedettini nel 1704 con l'imponente Chiesa di San Benedetto, costruita tra il 1704 e il 1713, nel suo interno si trova la Scalinata dell'Angelo, uno scalone marmoreo, adornato di statue raffiguranti alcuni angeli.
Museo Civico
Si trova nel Castello Ursino. Il museo è il deposito della preziosa collezione archeologica Biscari, una mostra di dipinti, vasi e sculture, oltre a una impressionante collezione di monete.
Sant'Agata al Carcere
A breve distanza dalla Piazza Stesicoro si trova la chiesa di Sant'Agata al Carcere, costruita sopra la prigione in cui la santa fu imprigionata e torturata.
Piazza del Duomo
La piazza centrale di Catania è un sito Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Circondata da magnifici e sinuosi edifici, è un notevole esempio di stile barocco.
Fontana dell'Amenano
La fontana è collocata a sud di Piazza del Duomo, è la commemorazione del fiume Amenano, che un tempo correva in città, oggi sotterraneo e sulle cui rive i Greci fondarono la città di Katane.
Teatro Massimo Bellini
Prende il nome dal compositore Vincenzo Bellini, teatro dell'opera cittadino.
Museo Belliniano
Ospita una collezione di cimeli della vita del compositore.
La sua attività vulcanica è continua e spettacolare, con eruzioni ed esplosioni frequenti. La sua bellezza e storia geologica fanno dell'Etna un luogo unico, meta di escursionisti da tutto il mondo.